Celina scopre Ninì in una strana situazione con Cesare. Cesare copre Ninì perché non si capisca che lei non è Nicolas. Ninì incontra poi Thomas nella sala principale dell'ambasciata e l'ambasciatore le dice di sentire un profumo molto particolare. Ma Ninì non utilizza profumo!
Nini pensa allora ai fiori che ha ricevuto l'ambasciatore e non immagina che sia stato Angelo. Carmen chiede a Ninì che cosa nasconde; Ninì è disperata perché si trattava della parrucca di Nicolas; quindi trova la scusa che siano le mutande del nonno. A Martin arrivano due messaggi consecutivi, il primo di Sofia e il secondo in cui Lola lo invita ad andare alla piazza. Celina finisce dal labirinto del cortile alla casa che ospita il nonno e ascolta la conversazione tra Ninì e Vicky, dove Ninì ammette che è innamorata di Tomas.
Tomas chiede a Chow che nessuno entri da lei perché suppone che tra lei e Tony accadano delle cose. Tomas si mette a dare consigli sulle donne a Martin, dicendogli di decidersi tra Sofia e Lola. Proprio Tomas!! Viene poi comunicato a tutti che Ninì, come raccomandato da Cesare, verrà presa a lavorare all'ambasciata.
Carmen dice a Ninì che l'ambasciatore la chiama. Nini dice a Vicky di essere molto nervosa per questo ma Vicky come al solito la tranquillizza. Angelo è felicissimo perché Ninì ritorna a lavorare all'ambasciata. Sofia chiede a Juan se si sente bene e questi le chiede sarcastico da quando le interessa quello che gli succede. Quando Ninì va da Tomas, quello che si sente dire è che il suo ritorno all'ambasciata dipende solo da Cesare. E Tomas è molto arrabbiato per aver dovuto obbedire a un obbligo altrui.
Celina dice a Ninì che il suo lavoro sarà solo al mattino, con un ruolo amministrativo per il quale dovrà fare un corso di inglese. Niní va da Vicky a dirle che non può accettare un lavoro così e non può continuare a vivere in questo modo. Celina dice a Ninì che avrà un incontro privato con Tomas e poco dopo, appena l'ambasciatore finisce di parlare al telefono, Celina lo bacia davanti a Ninì!